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http://laspadadellaverita.gdr.forumcommunity.net/?t=48337232
http://billhicks.forumcommunity.net/?t=48506644
Edited by Prince of Sayan - 2/11/2011, 01:50 -
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http://specchioditenebra.forumfree.it/?t=58202683
http://forumsuigatti.forumfree.it/?t=58244170
Edited by Prince of Sayan - 10/10/2011, 14:19 -
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http://enigmateam.forumcommunity.net/?t=48143868
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Edited by Prince of Sayan - 10/10/2011, 14:19 -
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http://ilforumdegliscrittori.forumfree.it/?t=58152271
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Edited by Prince of Sayan - 1/9/2011, 12:40 -
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Edited by Prince of Sayan - 4/8/2011, 16:39 -
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I Guardiani del Destino
USCITA CINEMA: 17/06/2011
REGIA: George Nolfi
SCENEGGIATURA: George Nolfi
FOTOGRAFIA: John Toll
MONTAGGIO: Jay Rabinowitz
PRODUZIONE: Electric Shepherd Productions, Media Rights Capital, Universal Pictures
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2011
GENERE: Fantascienza, Sentimentale
DURATA: 124 Min
FORMATO: Colore
Cast
Emily Blunt
Matt Damon
Anthony Mackie
Daniel Dae Kim
Terence Stamp
John Slattery
Shohreh Aghdashloo
Michael Kelly
Liam Ferguson
Anthony Ruivivar
David Alan Basche
Purva Bedi
Shane McRae
Ruoli ed InterpretiSPOILER (clicca per visualizzare)Emily Blunt
Elise Sellas
Matt Damon
David Norris
Michael Kelly
Charlie Traynor
Liam Ferguson
State Attorney
Shane McRae
Adrian
Trama
David Norris (Matt Damon) sta per vincere l'elezione per la carica di Senatore degli Stati Uniti, quando incontra la ballerina Elise Sellas (Emily Blunt) - una donna come non ne ha mai conosciuto. Appena realizza di essersi innamorato di lei, forze misteriose intervengono per separarli e tenerli lontani l'uno dall'altro. David scopre che si trova davanti gli agenti del Destino - gli uomini del Adjustment Bureau - che useranno tutto il loro notevole potere per evitare che David ed Elise stiano insieme. David deve cosi' decidere se lasciarle Elise e accettare il suo percorso predeterminato o rischiare tutto per combattere il destino e stare con lei.
Produzione
Il film si basa su un breve racconto di Philip K. Dick intitolato Squadra riparazioni (Adjustment Team), pubblicato per la prima volta sulla rivista Orbit Science Fiction e successivamente incluso in diverse raccolte (pubblicate in Italia da Fanucci Editore).
Lo script del film è stato scritto da George Nolfi, già autore di diversi blockbuster, che con questo film debutta alla regia. Nel febbraio del 2009 la rivista Variety riporta che Matt Damon è stato ingaggiato per il ruolo da protagonista,[1] nel luglio dello stesso anno viene annunciato che Emily Blunt sarà la sua partner sul set.Le riprese sono incominciate a metà settembre 2009, e sono avvenute prevalentemente a New York (la pellicola è ambientata a Manhattan).
Distribuzione
La Universal Pictures ha acquistato il film tramite un'asta indetta dai fondatori della Media Rights Capital, Asif Satchu e Modi Wiczyk, già tra i produttori di Brüno. Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 4 marzo 2011,mentre in quelle italiane è uscito il 17 giugno.
Trailer
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Thor
USCITA CINEMA: 27/04/2011
REGIA: Kenneth Branagh
SCENEGGIATURA: Ashley Miller, Zack Stentz, Don Payne
FOTOGRAFIA: Haris Zambarloukos
MONTAGGIO: Paul Rubell
MUSICHE: Patrick Doyle
PRODUZIONE: Marvel Enterprises
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2011
GENERE: Azione, Fantasy, Avventura
DURATA: 130 Min
FORMATO: Colore 3D
Cast
Chris Hemsworth
Natalie Portman
Anthony Hopkins
Tom Hiddleston
Jamie Alexander
Joshua Dallas
Ray Stevenson
Tadanobu Asano
Idris Elba
Rene Russo
Justin Chatwin
Kat Dennings
Stellan Skarsgård
Samuel L. Jackson
Ruoli ed InterpretiSPOILER (clicca per visualizzare)Chris Hemsworth
Thor
Natalie Portman
Jane Foster
Anthony Hopkins
Odino
Tom Hiddleston
Loki
Jamie Alexander
Sif
Joshua Dallas
Fandral
Ray Stevenson
Volstagg
Tadanobu Asano
Hogun
Idris Elba
Heimdall
Rene Russo
Frigga
Justin Chatwin
Balder
Kat Dennings
Darcy
Stellan Skarsgård
Prof. Andrew Ford
Samuel L. Jackson
Nick Fury
Trama
Secoli addietro Odino, re di Asgard (mondo abitato da una razza di esseri superiori, adorata dagli uomini come Dei) intervenne con i suoi guerrieri contro i giganti di ghiaccio, intenti a conquistare i Nove Mondi partendo da Midgard, cioè la Terra abitata dagli umani. Dopo aver vinto la guerra tra gli Asgardiani e il mondo di Jotunheim, abitato dai giganti di ghiaccio, Odino costrinse alla resa e ad una tregua il loro re, Laufey, privandolo sia dello Scrigno degli antichi inverni (la fonte del suo immenso potere), sia di suo figlio, il neonato Loki (che poi Odino adottò come figlio proprio, nella speranza di riuscire un giorno a porre fine all'ostilità tra le due razze, attraverso di lui).
Un millennio dopo, alcuni giganti di ghiaccio riescono ad introdursi ad Asgard superando incredibilmente la vigilanza di Heimdall, che tutto vede e tutto ode, quindi tentano di recuperare lo Scrigno degli antichi inverni, ma vengono eliminati dal Distruttore, posto a guardia di quello e di altri poteri; la loro azione però fa interrompere la cerimonia d'incoronazione a re di Asgard di Thor, dio del tuono e figlio di Odino; perciò Thor, dall'animo irruento e desideroso di vendetta, contro la volontà del padre, si reca a Jotunheim, coinvolgendo suo fratello Loki, Sif e i tre guerrieri, Volstagg, Fandral e Hogun. Loki e lo stesso Laufey sono propensi ad evitare lo scontro, Thor sembra farsi convincere, ma dopo una provocazione da parte del re nemico, ingaggia una lotta contro i giganti di ghiaccio, mettendo a repentaglio la vita dei suoi amici. Solo l'intervento diretto di Odino impedisce che lo scontro degeneri in tragedia, ma ormai la tregua tra i due popoli vacilla.
Irritato dal comportamento immaturo e irresponsabile del figlio, Odino decide di privare Thor dei suoi poteri e di bandirlo dal regno di Asgard, scagliandolo su Midgard (il mondo degli umani); Thor si ritrova in Nuovo Messico dove viene soccorso dagli astrofisici Jane Foster e Eric Selvig e la stagista Darcy Lewis, i quali stavano studiando strani fenomeni nel deserto. Nel frattempo il martello di Thor, Mjolnir, viene rinvenuto in Nuovo Messico, ma protetto da un incanto di Odino, nessuno riesce a sollevarlo; lo S.H.I.E.L.D. perciò fa costruire un centro di ricerca tutto attorno ad esso.
Venuto a sapere della presenza del martello, Thor s'introduce nella base mobile, dove ingaggia una lotta con gli agenti dello S.H.I.E.L.D. e prova ad estrarre il martello dal cratere dove è conficcato, ma senza successo, perciò si lascia arrestare. Intanto ad Asgard, Odino sorprende Loki con lo Scrigno di Laufey. Loki gli chiede il perché possa toccarlo senza danno e perciò Odino gli rivela la sua vera origine e il fatto che l'abbia adottato per stabilire una tregua con i Giganti. Quindi i due hanno una discussione, Loki gli rinfaccia di non essere mai stato amato quanto Thor e di essere sempre stato trattato diversamente, perciò Odino, addolorato per tutto ciò che è successo con i suoi figli ed esausto per i lunghi secoli di regno, cade nel sonno di Odino (una sorta di letargo rigenerante, che stavolta però potrebbe essergli fatale perché troppo profondo).
Loki, ormai conscio di essere figlio di Laufey, adottato poi dal re degli dei, ne approfitta per assumere il potere di reggente di Asgard, poi spiega ai sostenitori di Thor di non poterlo sollevare dall'esilio, che gli ha imposto il loro padre. Quindi, sceso sulla Terra, Loki mente a Thor, spiegando che Odino è morto, che lui è il nuovo re di Asgard e che loro madre Frigga non vuole che lui torni ad Asgard; caduto nella disperazione, Thor viene sottratto dall'interrogatorio dell'agente Phil Coulson dello S.H.I.E.L.D. da Eric Selvig, che lo fa identificare come il dottor Donald Blake (l'ex di Jane Foster). Nel frattempo Sif e i tre guerrieri decidono di recarsi a Midgard per recuperare Thor e riportarlo ad Asgard, trasgredendo quindi agli ordini di Loki; venuto a conoscenza del loro tradimento e di quello di Heimdall, il guardiano del Bifrost (il ponte/meccanismo magico che da Asgard porta agli altri otto mondi), Loki prima congela quest'ultimo con il potere dello Scrigno, poi manda il Distruttore sulla Terra ad uccidere Thor, che nel frattempo grazie alle vicende vissute sulla terra sembra diventato più maturo e gentile.
Dopo che il Distruttore ha sconfitto i tre guerrieri e Sif, causando caos, morte e distruzione, Thor si sacrifica e si fa uccidere, per evitare di coinvolgere altri innocenti; ma ciò è esattamente quello che Odino, con la sua preveggenza, si era aspettato: un atto di estremo sacrificio da parte di Thor, al posto della sua solita arroganza ed irruenza; perciò il martello Mjolnir ritorna in volo da Thor, donandogli di nuovo la vita ed i poteri; questo lo rende inoltre in grado di abbattere finalmente il Distruttore. Thor quindi ottiene da Heimdall, che nel frattempo è riuscito a liberarsi dal gelo, di ritornare ad Asgard. Prima di partire però promette a Jane che un giorno tornerà da lei e che la ama, inoltre assicura Coulson che lui ci sarà sempre per portare aiuto a Midgard.
Loki intanto ha stretto un patto con Laufey: il re dei giganti di ghiaccio può avere il permesso di recarsi ad Asgard e quindi di uccidere Odino durante il suo sonno magico; in realtà anche questa è una trappola ordita proprio da Loki, perché egli, sentendosi ancora una volta inadeguato e non accettato, salva il padre uccidendo Laufey davanti a Frigga, facendosi così passare per un eroe agli occhi della madre. Fatto ritorno ad Asgard, e conscio del piano del fratellastro, Thor ingaggia una lotta con Loki, il quale minaccia Jane Foster e poi inizia a distruggere l'intero Jotunheim, utilizzando il potere di Bifrost.
Pur d'impedire la distruzione del mondo dei giganti di ghiaccio e quindi la loro completa estinzione, Thor comincia perciò ad infrangere l'arcobaleno del Bifrost col martello Mjolnir, pur sapendo che così non potrà più fare ritorno da Jane, su Midgard; durante la distruzione del ponte, i due fratelli lottano di nuovo, finché cadono nel vuoto, ma vengono salvati da Odino. Loki tenta di nuovo di spiegare le sue ragioni al padre, il quale, però, non giustifica il piano del figliastro; sentendosi tradito e di nuovo incompreso, Loki si lascia perciò cadere nel vuoto cosmico, suicidandosi.
Ad Asgard torna la pace, ma Thor pensa con tristezza a Jane ed a suo fratello Loki, ormai scomparso; Jane tuttavia, sta ricominciando a fare delle ricerche per trovare un modo per incontrarsi di nuovo con il suo amato Thor. E Heimdall afferma che non necessariamente la terra è diventata per sempre inaccessibile agli asgardiani, la possibilità di nuovi contatti ci sarà sempre.
Scena dopo i titoli di coda
Eric Selvig viene contattato da Nick Fury, direttore dello S.H.I.E.L.D., il quale gli mostra il Cubo Cosmico, una fonte di energia che può donare poteri illimitati. Il dottor Selvig, che in realtà risulta essere sotto l'influsso di Loki (e che quindi ha simulato il suo suicidio), accetta di studiare l'oggetto.
Produzione
Il primo regista ad essere contattato per una trasposizione cinematografica di Thor è Sam Raimi, che tenta di far produrre il film alla 20th Century Fox; l'idea di Sam Raimi è di girarlo dopo Darkman (1990), ma il progetto viene abbandonato. Dopo il successo di Blade (1998) e X-Men (2000), i Marvel Studios decidono di utilizzare il personaggio di Thor per un film TV, per la rete UPN. Viene preparata una sceneggiatura e l'attore Tyler Mane entra in trattative per impersonare il protagonista. Il progetto viene abbandonato e i Marvel Studios chiedono supporto alla Artisan Entertainment per realizzare il film; nonostante questo il progetto non viene realizzato.
Nel 2004 la Sony Pictures compra i diritti del personaggio e programma un film scritto e diretto da David S. Goyer; in seguito Goyer esce dal progetto. Nel 2007 i diritti del personaggio vengono venduti alla Paramount Pictures con produzione dei Marvel Studios; viene messo in programma un film scritto da Mark Protosevich. Matthew Vaughn viene poi ingaggiato come regista e sceneggiatore; i Marvel Studios annunciano la data di uscita per il 2010. Nel 2008 il contratto con Matthew Vaughn scade ed il regista esce dal progetto; i Marvel Studios cercano un nuovo regista mentre Mark Protosevich rettifica nuovamente la sceneggiatura.
Nel dicembre 2008 il regista Kenneth Branagh conferma di aver firmato per dirigere il film di Thor. I Marvel Studios posticipano la data di uscita: 17 giugno 2011. Poco più tardi la data viene anticipata al 20 maggio 2011.
Successivamente la data di uscita viene nuovamente anticipata al 6 maggio 2011.
Riprese
Le riprese iniziano in gennaio 2010 e avvengono nei teatri di posa dei Marvel Studios, nella spiaggia californiana dei Raleigh Studios e in Nuovo Messico; le riprese terminano il 6 maggio 2010.
Colonna sonora
La musica del film è composta da Patrick Doyle.
Nella colonna sonora è compresa anche la canzone Walk della band Foo Fighters.
Promozione
La prima immagine ufficiale raffigurante Chris Hemsworth nei panni di Thor viene resa disponibile online il 30 aprile 2010[42]. Tra il 14 luglio 2010 e il 19 luglio vengono distribuite altre foto che mostrano anche altri personaggi, fra cui Loki.
Al Comic-Con di San Diego viene mostrato un trailer della durata di cinque minuti; il 29 luglio 2010 il filmato finisce illegamente in rete, ma viene subito ritirato.
L'11 dicembre 2010 viene distribuito online il primo trailer ufficiale[45], mentre il 12 dicembre viene distribuita la versione in lingua italiana.
Il primo spot viene lanciato il 7 febbraio 2011; il 18 febbraio viene distribuito il nuovo trailer. La versione in lingua italiana viene distribuita il 22 febbraio 2011.
La Marvel ha inoltre realizzato uno spot del film basandosi sulla popolare pubblicità televisiva della Volkswagen Passat (in cui un bambino si finge Dart Fener).
Citazioni
Come in Iron Man, Iron Man 2 e L'incredibile Hulk, anche in questo film sono presenti numerosi riferimenti ad altri film Marvel e in generale all'Universo Marvel.
* Nella sala dei trofei di Odino sono visibili diversi oggetti che il regista ha detto essere volutamente somiglianti ad artefatti presenti nei fumetti: l'Occhio di Warlock, il Guanto di Thanos, la Fiamma Eterna, la Sfera di Agamotto, la Tavola della Vita e una spada Eterna.
* Il dottor Donald Blake (nei fumetti l'alter ego umano di Thor) nel film è un ex di Jane Foster, di cui Thor assume l'identità.
* In una scena vengono citati un pioniere dello studio delle radiazioni gamma (chiaramente Bruce Banner) e lo scienziato Hank Pym (nome e cognome di quest'ultimo sono stati tagliati nella versione cinematografica).
* In una scena viene citato Tony Stark.
* Un cartellone pubblicitario riporta la frase Journey into mistery: questo è il nome della prima testata a fumetti dove è apparso Thor.
* Clint Barton ha un brevissimo ruolo come agente dello S.H.I.E.L.D..
* Nel film appare il personaggio di Jasper Sitwell, interpretato da Maximiliano Hernández.
* Nick Fury e il Cubo Cosmico appaiono in una scena dopo i titoli di coda.
Differenze con il fumetto
* Il costume di Thor differisce da quello originale, rifacendosi invece a quello utilizzato da J. Michael Straczynski e Olivier Coipel a partire da Il ritorno del Dio del tuono. La barba e l'assenza di elmo (visibile in un'unica scena) rimandano invece all'aspetto di Ultimate Thor. Anche i costumi dei Tre Guerrieri appaiono diversi dal fumetto. Dal momento che Odino, nei fumetti, cambia vestiario di numero in numero, il costume del film risulta un mix delle varie armature.
* Nel film, Laufey è ancora vivo dopo la fine della guerra tra giganti e dei. Nel fumetto, egli viene ucciso da Odino, che per tale ragione adotterà il figlio di Laufey, Loki.
* Nel film, l'occhio mancante di Odino è dovuto a una ferita riportata contro i giganti di ghiaccio, mentre nel fumetto (e nella mitologia) Odino si strappa un occhio per bere alla fonte di Mimir e acquisire così l'onniscienza.
* Loki non ha alcun legame con l'esilio di Thor nei fumetti.
* Nel film, Heimdall è nero, nei fumetti è di carnagione bianca. Ironia della sorte, nella mitologia nordica Heimdall è chiamato "il dio bianco".
* Nel film, il ponte Bifrost è l'unico modo che gli dei hanno di viaggiare tra i mondi. Nei fumetti, sia Thor che Odino (e in misura minore Lady Sif) sono dotati del potere di viaggiare tra le dimensioni e nello spazio.
* Mentre i corvi di Odino sono presenti in una sola scena, sono assenti i suoi lupi, Geri e Freki.
* Nel film, Thor da umano è identico nell'aspetto a com'era da dio del tuono. Nei fumetti, oltre a privarlo dei poteri, Odino lo trasforma completamente cambiando la sua forma in quella di un medico gracile e zoppo, il dottor Donald Blake (nel film, Blake è il nome dell'ex fidanzato di Jane, per il quale viene spacciato Thor, al fine di non raccontare la sua incredibile storia al governo). Inoltre, dopo essere stato esiliato, Thor non ricorda più niente della sua vita passata e crede di essere un medico mortale, nel film mantiene i ricordi.
* Nel film manca un personaggio dei fumetti e della mitologia nordica molto importante, il prode Balder.
Animazione
Per promuovere la pellicola i Marvel Studios hanno distribuito un film d'animazione intitolato Thor: Tales of Asgard.
Videogiochi
Dal film è tratto un videogioco della SEGA, Thor - Il dio del tuono.
Trailer
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L'Ultimo dei Templari
USCITA CINEMA: 15/06/2011
REGIA: Dominic Sena
SCENEGGIATURA: Bragi F. Schut
FOTOGRAFIA: Amir M. Mokri
MONTAGGIO: Dan Zimmerman
MUSICHE: Atli Örvarsson
PRODUZIONE: Atlas Entertainment, Relativity Media
DISTRIBUZIONE: Medusa Film
PAESE: USA 2011
GENERE: Drammatico, Thriller, Fantasy, Avventura
DURATA: 95 Min
FORMATO: ColoreCast
Nicolas Cage
Ron Perlman
Stephen Graham
Ulrich Thomsen
Stephen Campbell Moore
Robert Sheehan
Claire Foy
Christopher Lee
Matt Devere
Nick Thomas-Webster
Peter LinkaRuoli ed interpreti
SPOILER (clicca per visualizzare)Nicolas Cage
Lavey
Ron Perlman
Felson
Stephen Graham
Hagamar
Ulrich Thomsen
Eckhardt
Stephen Campbell Moore
Debelzaq
Robert Sheehan
Kay
Claire Foy
La ragazza
Christopher Lee
Cardinale d'Ambroise
Matt Devere
Nick Thomas-Webster
abitante del villaggio
Peter Linka
Gran MaestroTrama
Behmen è un crociato del XIV secolo che, assieme al suo compagno d'armi Felson, abbandona le crociate a causa del suo rimorso per aver ucciso anche donne ed innocenti per volontà della Chiesa e decide di tornare a casa: per questo atto i due verranno considerati dei disertori.
Nel viaggio di rientro troveranno la propria terra devastata dalla peste nera. Giunti ad una cittadella assediata dal morbo, i due crociati vengono riconosciuti ed arrestati; avendo pochi uomini a disposizione, viene però chiesto loro dal locale vescovo-conte di prendere in custodia una strega, ritenuta autrice della pestilenza, e di portarla in una remota abbazia dove i monaci possano processarla e giustiziarla per poter fermare l'epidemia.
Il prete Debelzaq, il cavaliere in lutto per la morte di tutta la sua famiglia Eckhardt, il truffatore itinerante Hagamar e il testardo giovane chierico Kay si uniscono ai due crociati nella missione, accompagnandoli in regioni selvagge e pericolose.
Durante il tragitto Eckhardt e Hagamar muoiono in circostanze particolari: il primo si uccide gettandosi sulla spada di Kay, mentre era in preda ad allucinazioni che gli mostravano sua figlia, e il secondo muore sbranato da lupi che sembrano privi di ragione e comandati da qualcosa di malvagio. Debelzaq accusa la prigioniera di aver usato la sua stregoneria per impedire che fosse portata all'abbazia e per fuggire; Behmen, che inizialmente aveva pena per la donna, comincia anch'egli a nutrire dei sospetti per le varie stranezze e per l'inspiegabile forza fisica della ragazza.
Giunti all'abbazia, i quattro scoprono che la peste ha raggiunto anche quel luogo e che tutti i monaci sono oramai morti. Debelzaq ritrova la Chiave di Salomone, antico libro che permette anche di fermare la presunta strega, e decide di compiere lui stesso il rito. Una volta iniziato, la donna tenta di confondere Behmen pronunciado le parole del suo generale di crociata ed accusandolo di essere un orribile peccatore ed assassino. Il prete comprende dunque che la donna non è in realtà una strega ma un'anima posseduta dal demonio stesso, ed inizia a compiere il rito di esorcismo. Il demone riesce però a distruggere la gabbia in cui è rinchiuso e fugge, volando in una torre dell'abbazia.
Il gruppo capisce che il demone era realmente la causa della peste e che si era fatto appositamente portare lì per distruggere l'ultima copia rimasta del libro magico. Trovata la creatura, Debelzaq prova nuovamente a compiere il rito, ma viene ucciso dal mostro mentre gli altri sono impegnati a combattere i monaci posseduti. Allora Kay si sostituisce al prete per compiere il rituale mentre Behmen e Felson ingaggiano un combattimento con il demone per tenerlo impegnato. Il rito viene portato a termine ed il demone scacciato, ma con il sacrificio dei due templari.
Kay e Anna, la donna ora non più posseduta, si mettono in viaggio portando con loro la Chiave di Salomone, dopo aver seppellito il prete ed i due crociati.
AccoglienzaSecondo Box Office Mojo, negli USA ed in Canada, l'incasso del film è stato di 24,8 milioni di dollari statunitensi, mentre nel resto dei mondo di 62,2 milioni, raggiungendo un totale mondiale di 87 milioni dollari.
Trailer
Fonte: Coming soon,Wikipedia
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http://hogwartsrebellion.forumcommunity.net/?t=45627743 -
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http://forumino.forumcommunity.net/?t=45088253
http://ilclubdeiduellanti.forumcommunity.net/?t=45277411
Edited by Prince of Sayan - 26/4/2011, 16:03 -
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http://yugiohdestiny.forumcommunity.net/?t=44906763
http://angolodellettore.forumcommunity.net/?t=44943659
Edited by Prince of Sayan - 8/4/2011, 19:46 -
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Merlin - III stagione
Per i pochi che non conoscessero questo serial in onda su BBC One il concept segue le orme dello statunitense Smallville racconatndo gli anni giovanili del mago Merlino (Colin Morgan) apprendista stregone e amico del giovane principe Artù (Bradley James). La terza stagione riprenderà ad un anno dalla scomparsa di Lady Morgana (Katie McGrath) e vedrà Merlino e Artù ritrovarla pesta e sanguinante nel bel mezzo della foresta. dopo che Artù ha rischiato per l’ennesima volta la sua vita salvato in extremis da un incantesimo del suo fraterno amico.
Trama
Il ritorno di Lady Morgana sarà festeggiato con tutti gli onori a Camelot, anche se Merlino è preoccupato che la donna racconti a re Uther (Anthony Head) il loro scontro avvenuto prima della sua scomparsa, ma Morgana sembra aver imparato la lezione e tace sull’accaduto. In realtà le cose sono ben diverse, Morgana non è più suddita di Camelot e dopo aver sottratto un fazzoletto bagnato dalle lacrime di re Uther lo porta nottetempo in una grotta dove Morgause preparerà un incantesimo che metterà in ginocchio una volta per tutte il sovrano di Camelot.
Purtroppo il complotto di Morgana funzionerà, re Uther in preda ad allucinazioni e tormenti che arrivano dal suo passato non potrà fronteggiare l’esercito che il suo mortale nemico re Cenred ha schierato lungo i confini del regno, così mentre Artù spinto da Gaius (Richard Wilson) si troverà a dover prendere il posto del padre alla testa dell’esercito, Merlino scoprirà il complotto, ma prima che possa intervenire verrà intrappolato con un incantesimo che lo lascerà in balia di alcuni scorpioni stregati.
Alcune fotoSPOILER (click to view)
Titoli episodi
1) The Tears of Uther Pendragon (Part 1) / Le lacrime di Uther Pendragon (1ª parte)
2) The Tears of Uther Pendragon (Part 2) / Le lacrime di Uther Pendragon (2ª parte)
3) Goblin's Gold / L'oro del Goblin
4) Gwaine / Galvano
5 ) The Crystal Cave / La caverna di cristallo
6) The Changeling / Lo scambio
7) The Castle of Fyrien / Il Castello di Fyrien
8) The Eye of the Phoenix / L'occhio della Fenice
9) Love in the Time of Dragons / L'amore ai tempi dei Draghi
10) Queen of Hearts / Regina di Cuori
11) The Sorcerer's Shadow / L'ombra dello stregone
12) The Coming of Arthur (Part 1) / L' ascesa di Artù (1ª parte)
13) The Coming of Arthur (Part 2) / L' ascesa di Artù (2ª parte)
Trame degli episodi
1- Un anno dopo la scomparsa di Lady Morgana, il re Uther non si dà ancora pace e invade i territori di re Cenred per ritrovarla, provocando un conflitto e mettendo a rischio la sicurezza di Camelot. Artù e Merlino ritrovano la ragazza sporca e ferita che vaga in un bosco. Tornata a Camelot, Morgana si comporta normalmente, e cerca di chiarirsi con Merlino. La ragazza però è in realtà alleata con la sorellastra Morgause, per liberarsi di Uther e invadere Camelot. Morgana recupera un fazzoletto bagnato delle lacrime di Uther e lo consegna a Morgause, la quale lo utilizza per tessere un terribile incantesimo, che causa al re torturanti incubi che gli ricordano le morti provocate nella sua lotta contro la magia, portandolo a uno stato di instabilità mentale. Mentre il re è fuori gioco, Morgause guida l'esercito di Cenred verso Camelot e dovranno essere Artù e i suoi cavalieri, a difendere il regno, mentre Merlino tenterà di spezzare l'incantesimo che ha colpito Uther. Quando Morgana si accorge però che Merlino ha scoperto del suo complotto, lo affida a Morgause che lo lascia in balia di un gruppo di scorpioni giganti incantati. Merlino non può liberarsi dalle catene magiche che lo imprigionano e solo chiedendo l'aiuto del Grande Drago potrà riuscire a salvarsi e a tornare a Camelot per fermare i piani di Morgana in tempo.
2- Mentre Uther si riprende, Artù cerca di affrontare al meglio l'invasione di Cenred. Nel bel mezzo della battaglia, Morgana libera però un esercito di macabri scheletri, tramite un bastone magico datole da Morgause. Questa vuole vendetta per le morti causate da Uther contro la sua gente. Merlino deve intervenire e affronta Morgana. Facendole perdere conoscenza, riesce a distruggere il bastone e a spezzare l'incantesimo, così l'esercito di scheletri si dissolve. Morgana fa però in modo che Uther riconosca a lei il merito di aver spezzato la maledizione e aver salvato il regno, mentre ciò che ha realmente fatto non viene rivelato. Solo Merlino e Gaius, oltre al Grande Drago, conoscono la sua vera indole. Infine, Uther continua a credere che la magia sia pericolosa e a perseguitarla, con grande disprezzo di Morgana.
3- Merlino scopre una camera segreta nella biblioteca del castello e da un forziere per sbaglio libera un goblin dispettoso. Questi prenderà poi possesso del corpo di Gaius e inizierà a combinare guai a Camelot. Dopo essere stato posseduto, Gaius incomincia ad avere un interesse sfrenato per i soldi, il bere e la bella vita, e chiunque gli darà fastidio ne pagherà le conseguenze: questo porterà infatti a una calvizie improvvisa per re Uther e a delle orecchie d'asino per il principe Artù. Tutto si complica quando Gaius, posseduto dal goblin, dichiarerà che Merlino possiede poteri magici e cercherà di dimostrarlo. Nonostante la sua sospettabile posizione, toccherà ancora una volta a Merlino liberarsi della minaccia, rinchiudendo nuovamente il goblin e facendo tornare tutto alla normalità.
4- Artù e Merlino si trovano coinvolti in una rissa mentre sono in una taverna e un certo ragazzo di nome Galvano li aiuta a scappare salvandogli la vita. Questo però rimane ferito e Artù lo porta a Camelot per curarlo, poiché si sente in debito con lui. Una volta ripreso, Galvano manifesta ostilità nei confronti dei nobili, cacciandosi quindi nei guai e provocando problemi a Merlino, il quale ha il compito di prendersi cura di lui. Quando però i banditi che avevano attaccato Merlino e Artù nella taverna, prendono le sembianze di due cavalieri grazie ad un sortilegio e cercano di uccidere il principe durante un torneo cavalleresco, Galvano, ricredutosi sulla nobiltà d'animo di Artù, si unirà a Merlino per salvare la vita al futuro re.
4- Merlino incontra per caso Taliesin, un vecchio mago stregone, che lo conduce in una grotta di cristallo incantata; qui Taliesin concede a Merlino una breve occhiata al futuro. Questo dono si rivelerà però una maledizione, poiché Merlino, durante questa visione, vede Morgana decisa ad uccidere Uther. Il giovane mago dovrà impedire che il futuro che ha visto diventi realtà, ma cambiare il corso naturale degli eventi comporta imprevedibili conseguenze. Morgana verrà inoltre a sapere di essere la figlia di sangue di Uther e di essere di diritto l'erede al trono di Camelot.
6- Artù è spinto ad un matrimonio combinato con una (bella?) principessa in visita a Camelot, Lady Elena. Merlino si rende conto però che Elena è stata posseduta da una fata fin dalla nascita, anche se ne è inconsapevole, e che la sua balia, Grunhilda, è un Pixie, ovvero un folletto. Grunhilda è inoltre in combutta con il re dei Sidhe(creature malvagie che abitano nel lago) per far diventare Lady Elena regina. Il nostro giovane mago dovrà impedire ad Artù di commettere l'errore più grande della sua vita e alla misteriosa Lady Elena di diventare la futura regina di Camelot.
7- Per ordine di Morgause Ginevra viene rapita e portata dai banditi di Re Cendred al castello abbandonato di Fyren. Giunta lì scopre che anche suo fratello Elyan, che non vedeva da anni, è stato rapito: infatti Morgause vuole costringere Gwen a una scelta: o condanna il fratello o porta da loro Artù o per ucciderlo. Gwen viene liberata e tornata a Camelot chiede aiuto a Merlino, che informa subito Artù, e subito, insieme con Morgana che voleva venire solo per poter aiutare Morgause nell'impresa, partono per Fyren. Artù però conosce un'entrata segreta, che i banditi e Morgause non conoscono, dove non avrebbero avuto difficoltà ad entrare nel castello e salvare Elyan senza dover sacrificare Artù. Il loro piano fallisce perché Morgana rivela a sua sorella il loro piano e vengono catturati. Dopo una fuga fra duelli di spada e di magia, però sempre in modo che Artù non scopre il dono di Merlino (poiché è costretto a salvare Artù), tutti e quattro Elyan, Gwen, Artù, Merlino e anche Morgana, tornano sani e salvi a Camelot.
8- Artù parte per il reame del Re Pescatore per affrontare una prova di destrezza e coraggio, recuperando il famigerato "Tridente d'oro del Re Pescatore". Prima di partire, Morgana dona ad Artù un braccialetto incantato, dicendogli di indossarlo quando si troverà in pericolo come portafortuna. La strega sa però molto bene che quel bracciale serve a tutt'altro, ovvero a risucchiare la forza vitale dell'ingenuo principe, che sarà indebolito di fronte alle avversità del suo pericoloso viaggio. Intanto Merlino incontra Gwen e insieme dovranno riuscire a trovare Artù prima che questo muoia e portare il Tridente d'oro a Camelot.
9- Alice, una vecchia fiamma di Gaius, arriva a Camelot e riaccende nel medico i vecchi sentimenti di un tempo. Quando Merlino si rende conto che Alice nasconde una creatura dell'antica religione (manticora) e che non ha buone intenzioni dovrà dimostrare all'innamorato Gaius che la sua Alice non è più quella di una volta, ma Gaius sarà troppo accecato dall'amore per rendersi conto del pericolo?
10- Morgana è tormentata da degli incubi che mostrano Gwen diventare regina di Camelot. Morgause capisce che le premonizioni della sorella possono essere un imminente pericolo e le chiede di fare in modo che Gwen e Artù vengano separati. La perfida Morgana decide così di portare, il giorno dopo, Re Uther in un posto, facendo finta di niente, dove Gwen e Artù stavano passando una giornata da innamorati. Uther decide, per il bene di Artù, di esiliare Gwen, ma poi Morgana fa credere al Re che Gwen abbia utilizzato la magia per ammaliare suo figlio. Durante le perquisizioni delle stanza di Artù si trova un oggetto magico, postovi da Morgana ovviamente (avrebbe fatto di tutto per evitare che accadesso ciò che vedeva nelle visioni), che porta il Re a condannare subito Gwen al rogo. Merlino alla fine riesce a salvare Gwen trasformandosi in un vecchio e facendosi scoprire da Artù mentre metteva un oggetto magico sotto il suo cuscino.
11- C'è un torneo a Camelot dove non ci sono regole e tutti possono partecipare. Vi partecipa anche un esile ragazzo di nome Gilli, ma che, grazie ad un anello che gli dona poteri pari a quelli di Merlino, riesce ad aggiudicarsi la finale contro Uther. Gilli rivela a Merlino che intende dare una svolta e rendere finalmente liberi quelli come loro. Merlino è confuso, ma infine prende la decisione di ostacolare il nuovo amico sotto consiglio del Grande Drago, il quale rivela che, se Artù vedesse il padre morire per mano della magia, potrebbe non diventare il re che è destinato ad essere e la magia non tornerebbe mai più libera.
12- L'intera squadra di cavalieri di Camelot viene massacrata nei territori del regno di Cenred. Solo Sir Leon sopravvive grazie ai poteri curativi dei Druidi e alla forza del Calice della Vita che tempo fa Merlino usò per distruggere Nimuhe. Tornato a Camelot Sir Leon racconta la sua vicenda, ma Morgana sente la notizia e avvisa la sorellastra, la quale vuole usare il Calice per rendere immortale l’esercito di Cenred tramite un incantesimo e conquistare finalmente Camelot. Nel frattempo, Uther incarica Artù di prendere il calice prima che Cenred possa scoprirlo. Questo parte con Merlino e insieme a Gwaine, incontrato dopo essere stati aggrediti da dei banditi arruolati da Cenred. Finalmente riescono a recuperare il Calice dai Drudi, che pregano Merlino di custodirlo con saggezza. Gli uomini di Cenred attaccano però questi nel cammino verso casa e mettono le mani sul calice. Ottenuto il calice, Morgause si sbarazza di Cenred e compie l’incantesimo, formando un esercito immortale, con il quale marcia su Camelot. Tornati a casa, Artù, Merlino e Gwaine incontrano Elyan che spiega loro che la cittadella è stata attaccata da un esercito di uomini immortali e conquistata. Infine, intrufolandosi nel castello, Artù e Merlino assistono alla cerimonia d’incoronazione di Morgana, che rivela di essere la legittima erede al trono.
13- È trascorsa una settimana da quando Morgana è salita al trono e questa è intenta a far passare dalla sua parte i cavalieri di Camelot per poter così avere la fiducia del popolo. I cavalieri, tra cui Sir. Lion, si rifiutano di tradire il loro re e vengono condannati al patibolo. Gwen, che prima aveva mostrato un'alleanza con Morgana, rivela le sue vere intenzioni e aiuta Sir. Lion a fuggire, facendosi però involontariamente scoprire da Morgana. Intanto, Artù, Merlino, Gaius, Gwaine ed Elyan si sono rifugiati in una grotta nei boschi adiacenti a Camelot. Artù è ancora sconvolto per quanto fatto da Morgana, ma Merlino lo incita a prendere posizione e ad andare a liberare il padre. Anche Merlino è confuso sul da farsi, ma come gli aveva detto il Re Pescatore, quando Camelot attraverserà il periodo più cupo, gli sarà mostrata la strada. Dunque, Merlino prende l'acqua magica che gli era stata data dal Re Pescatore e in questa ha la visione di Freya, che come aveva promesso è tornata per sdebitarsi. Freya dà a Merlino l'unica via da percorrere per sconfiggere un esercito di immortali: la spada di Excalibur. Merlino si fa aiutare dal Grande Drago e raggiunge il lago di Albion, dove Freya, la Dama del Lago, gli consegna la spada che può distruggere i morti. Merlino chiama anche in loro aiuto Lancillotto, che porta con sé un altro alleato, Parsifal. Gwen e Sir. Lion arrivano dagli altri, ma sono stati seguiti da Morgause e dai suoi uomini immortali. Parsifal e Lancillotto riescono a trattenere i nemici e poi, insieme agli altri, si mettono al sicuro. Artù guida il gruppo in un antico castello abbandonato, dove attorno ad un'antica e leggendaria tavola rotonda afferma che è grato ad ognuno di loro e li incita ad unirsi a lui per riprendersi Camelot. Dopodiché nomina Lancillotto, Gwaine, Elyan e Parsifal a tutti gli effetti cavalieri di Camelot. Merlino dice a Gaius e Lancillotto che sa che strada percorrere per sconfiggere l'esercito di Morgause, ovvero rovesciare il Calice della Vita che contiene il sangue dei soldati immortali, rompendo l'incantesimo. Dunque, Artù, Merlino e i cavalieri irrompono a Camelot e, mentre Artù e gli altri tengono occupate le guardie, Merlino e Lancillotto si dirigono nella sala del calice, spianandosi la strada grazie ad Excalibur. Lancillotto viene ferito, ma Merlino riesce ad arrivare ad un passo dal calice, venendo però fermato e spazzato via da Morgause. A sua volta, questa viene però presa alla sprovvista dall'arrivo di Gaius, che, con grande sorpresa di Merlino, usa la magia e neutralizza la strega. Merlino dà il colpo di grazia a Morgause e rovescia la coppa, distruggendo così l'esercito immortale. Morgana giunge nella sala e trova Morgause in fin di vita. Merlino le dice che è finita, ma questa afferma che è solo l'inizio e, disperandosi per la sorte della sorella, perde controllo del suo potere e provoca il crollo della stanza. Intanto, Artù libera il padre, il quale è ancora sconvolto. Dopo questi avvenimenti, Merlino dice ad Artù che forse è tempo di una nuova era e che lui dovrà prendere il posto di Uther al trono di Camelot. Artù afferma che non sa cosa lo attende, ma che adesso e in futuro lui vorrà stare con Ginevra. Poco più tardi, Merlino dice a Gaius che tra le macerie non sono stati trovati ne i resti di Morgana ne quelli di Morgause e che teme che un giorno Morgana possa reclamare vendetta. Infine, come gli aveva chiesto il drago, Merlino mette Excalibur in un posto dove nessuno potrà mai brandirla, ovvero la incastona con un incantesimo nella roccia.
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